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Antillo

    STRUTTURE RICETTIVE

    Ristorante “Il Frantoio” di Antonio Carbone Palella – Contrada Giardino, 26 – Tel. 0942723397
    Bed & Breakfast di Giuseppe Di Pietro – Via Dei Mille, 48 – Tel. 0942723064 – Cell. 3393380494
    Agriturismo Bongiorno – Contrada Silipà – Cell. 331 701 0299
    Elihotel – Via Lungomare, 274, Sant’Alessio Siculo ME – Tel. 0942 756110
    Hotel Solemar – Via Lungomare, 94, 98030 SantAlessio Siculo, ME – Tel. 0942 756141
    Hotel Kennedy – Via Consolare Valeria, 89, 98030 S. Alessio Siculo ME – Tel. 0942 756060
    Hotel Pagano – Via Consolare Valeria, 199, 98030 Sant’Alessio Siculo ME – Tel. 0942 751155
    Hotel Capo dei Greci – Via Nazionale, 421, 98030 Sant’Alessio Siculo ME – Tel. 0942 756982

     

    ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO

    LUOGHI CONSIGLIATI

    La Campana per la Pace
    Pizzo Monaco

    L’idea di una “Campana per la Pace”, da dedicare ai dispersi di tutte le guerre, nacque ad Antillo nel 1983 con lo scopo di non far cadere l’oblio sui tanti dispersi che tutti i conflitti bellici, nella storia dell’umanità, hanno causato. Per perseguire la realizzazione di tale finalità fu costituito un Comitato il quale, anche grazie ai contributi del Comune di Antillo, di vari enti ed associazioni e di privati cittadini, commissionò nel 1992 alla “Marinelli Ponteficia Fonderia” una grande Campana dal peso di 5 tonnellate e con una circonferenza di 6 metri. La grande Campana, dopo essere stata benedetta da Sua Santità, Giovanni Paolo II°, il 23 aprile 1993 giunge ad Antillo accolta da una folla commossa e da una folta rappresentanza di tutte le armi ed associazioni combattentistiche.
    In attesa di poter collocare la Campana nel suo sito definitivo, individuato, fin dal 1983, sul monte Pizzo Monaco, al centro della Valle d’Agrò, il Comitato e il Comune di Antillo si sono impegnati attivamente nell’organizzazione di importanti convegni sulla pace che hanno visto la partecipazione di qualificati relatori e professori di importanti Università internazionali. Nel 2007, dopo un’attesa lunga quattordici anni, finalmente arriva il momento tanto agognato dalla comunità antillese e da tutto il comprensorio jonico: la grande Campana per la Pace, unica al mondo dedicata ai dispersi di tutte le guerre, il 21 settembre, in occasione della “Giornata Mondiale della Pace”, indetta annualmente dall’ONU, fa risuonare i suoi primi rintocchi in tutta la vallata del fiume Agrò.

     

    Il Giardino di Redenzione
    Contrada Cancello

    Al centro dei colli Peloritani, circondato da monti a modo di anfiteatro, a circa 3,5 Km dal centro abitato di Antillo, il Giardino di Redenzione si inserisce armoniosamente in un’idilliaca e lussureggiante vegetazione, offrendo al visitatore squarci di grande suggestione. Qui i paesaggi incantevoli e la quiete predispongono naturalmente al raccoglimento, alla meditazione e alla distensione.
    Il percorso per giungere in questo luogo è un meraviglioso e suggestivo alternarsi di querce, castagni, peri, pini, fichi, ulivi, ginestre e quanto la natura, nella sua generosità, ha voluto predisporre per l’uomo.
    Il Giardino di Redenzione è un’importante struttura per attività socio-religiose sorta per iniziativa della locale comunità parrocchiale, guidata dal sacerdote Mastroeni Egidio e realizzata grazie al contributo di moltissimi benefattori. All’interno del Giardino c’è la “Casa della Provvidenza” con 17 camere che possono accogliere da 24 a 40 persone, con servizi in comune e privati; i locali sono riscaldati con pompe di calore.
    (Per informazioni Simone Bongiorno Cell. 333 2018466)

     

    Il Monumento ai Caduti

    Il Monumento ai Caduti è un’imponente opera architettonica di impronta classica innalzata dalla comunità antillese quale tangibile segno di riverenza e di gratitudine nei confronti degli eroici Figli di Antillo che si sono immolati per il bene e la gloria della Patria.
    L’opera, inaugurata nel 1960, è stata realizzata dalla Civica Amministrazione per soddisfare le istanze dei cittadini che richiedevano insistentemente la realizzazione di una struttura monumentale per onorare dignitosamente la memoria dei Caduti.
    Qualche anno più tardi, grazie ad una sottoscrizione popolare, il complesso architettonico fu arricchito di vari cimeli bellici e di una statua in bronzo raffigurante un soldato che incita i compagni all’assalto.
    La monumentale architettura si presenta oggi in tutta la sua solenne magnificenza; è infatti strutturata su quattro possenti colonne che, ad intervalli regolari, poggiano su di un basamento, mentre l’architrave sovrastante reca una epigrafe commemorativa in latino che recita così: “Opus Fecerunt Aeternitatis Destinatione” (fecero un’opera con l’intenzione che durasse per sempre).
    (Per informazioni Simone Bongiorno Cell. 333 2018466)

     

    Monumento all’Emigrante

    Il Monumento all’Emigrante è un’opera in terracotta raffigurante un padre di famiglia che, in procinto di emigrare in cerca di lavoro, saluta, affranto, moglie e figlio. E’ una scena che indubbiamente ad Antillo, paese di emigranti per antonomasia, si è ripetuta cento, mille volte e che ha visto come protagonisti numerosi conterranei che sin dagli albori dell’autonomia comunale si mossero dal loro luogo di origine per migliorarsi, trovare lavoro, studiare e ottenere grosse soddisfazioni personali e familiari.
    Il monumento dedicato agli emigranti antillesi è stato innalzato per esprimere i sentimenti di affetto e stima che la comunità nutre nei confronti dei tanti concittadini che hanno dovuto abbandonare il paese in cerca di miglior fortuna, ma che hanno sempre mantenuto un legame vivo e profondo con il luogo natio.
    (Per informazioni Simone Bongiorno Cell. 333 2018466)

     

     

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    SITI DI INFORMAZIONE TURISTICA

    www.comuneantillo.gov.it

     

    TAPPE

    37 MONFORTE SAN GIORGIO – ANTILLO

     

    38 ANTILLO – MONTALBANO ELICONA