Oggi, martedì 20 luglio 2021, si è conclusa la quinta giornata di Appennino Bike Tour, il Giro dell’Italia che non ti aspetti.
Accompagnati da una leggera brezza mattutina, il team ha lasciato Ligonchio partendo alla volta di Lama Mocogno, attraversando così le province di Reggio Emilia e Modena. A rappresentare il Comune l’Assessore al Turismo Marco Correggi, che ha avuto modo di affiancare Enrico Della Torre, le guide ciclo-turistiche Maurizio e Francesco e gli altri ciclisti nel lavoro di collaudo del tracciato. Giunto a Lama Mocogno lo staff è stato accolto dal Sindaco Giovanni Battista Pasini, che ha sottolineato l’importanza del ciclo-turismo nel suo territorio e ne ha illustrate le potenzialità, ricordando anche che nel suo comune passa la Via Vandelli, un sentiero percorso da coloro che vogliono fare un turismo green e slow. Più volte nella mattinata è stato sottolineato come, facendo rete e sistema, le amministrazioni locali possano contribuire ad un sempre crescente sviluppo della dorsale appenninica. Presente all’evento anche Davide Ferraresi, Presidente di Legambiente Modena, che ha sottolineato l’impegno del circolo modenese per tutto quello che è sostenibilità e promozione dei territori. Proprio in quest’ottica rientra la nomina di Graziano Poggioli ad Ambasciatore dell’Appennino, per il suo impegno nel campo dell’agricoltura biologica, per la cooperazione alla creazione di un bio distretto e per fare in modo che la pratica agricola non scompaia tra le giovani generazioni. Su questa scia anche la presentazione del paniere dei prodotti del territorio: Parmigiano Reggiano del Caseificio Sociale “Beato Marco”; prodotti a base di mirtillo, l’oro nero dell’Appennino, de “La Sorgente” Fabbriche del Benessere, da gustare ma anche con un interessante uso cosmetico; le crescentine e i borlenghi. Il viaggio tra i sapori si è a sorpresa concluso con la narrazione de “La Favola di Angela e Mary”, una storia vera, diventata fiaba, di due vacche bianche modenesi fuggite dal macello al quale erano state destinate: oggi i due animali vivono felicemente in un ampio recinto dove possono brucare erba fresca. All’arrivo dei ciclisti l’inaugurazione della colonnina di ricarica delle e-bike donata al Comune da Misura, l’affissione della poesia di Alessandro Ricci e la firma del patto per il cambiamento climatico da parte del Sindaco Pasini.
Conclusasi questa ottava tappa, assieme a Michele Evangelisti, Vice Presidente dell’ASD Appennino Bike Tour, lo staff ha ripreso il suo viaggio. Dopo una sosta intermedia a Pietracolora per incontrare Andrea Nicolini, Presidente della Circoscrizione Confcommercio Ascom di Gaggio Montano, il percorso ha condotto le ammiraglie a Gaggio Montano, Comune capofila del progetto fin dai suoi inizi, dominato dal Faro ai Caduti della Montagna, un monumento unico nel suo genere che ha visto una recente ristrutturazione. A fare gli onori di casa il Sindaco Maria Elisabetta Tanari, che afferma: “Ritengo che conoscere il nostro Appennino attraversandolo in bicicletta sia uno dei modi migliori per apprezzarne appieno le peculiarità, le eccellenze, le più nascoste bellezze”. Una convinzione che ha portato il Sindaco a sostenere Enrico Della Torre nel suo sogno di unire l’Italia con una ciclovia: un sogno oggi diventato realtà poiché, grazie a Misura, in ogni comune tappa vi è una colonnina di ricarica per le e-bike, una prima infrastruttura che si completerà con la posa in opera della cartellonistica una volta ultimato il lavoro di collaudo del percorso e che darà modo di organizzare, attorno a questa direttrice, tutto un sistema di servizi che possano fornire tutto il necessario ai turisti e portare indotto ai territori. Ideale in cui hanno creduto tutti i partner di revisione e i vari sponsor, che in gran numero erano presenti all’arrivo del Giro assieme ai ragazzi di Happy Trail MTB. L’inaugurazione della colonnina di ricarica per le e-bike installata in Piazza Arnaldo Brasa, con l’affissione della poesia dedicata al Comune da Alessandro Ricci, e la firma del Documento Climate Change, sono accompagnati dagli interventi delle varie personalità presenti, nonché dalla premiazione dei due Ambasciatori dell’Appennino: Luca Tassi del Caseificio Fior di Latte e Chiara Battistini dell’Agriturismo Casa Vallona.