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Guardia Lombardi

    Guardia Lombardi è un piccolo Comune della Regione Campania, precisamente nella Provincia di Avellino.
    Il centro storico conserva l’atmosfera autentica di un antico borgo medievale. Le strade strette, le case di pietra e le piazzette pittoresche offrono ai visitatori un viaggio nel tempo. Tra i monumenti più significativi ci sono la Chiesa di San Nicola, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie e il Castello Normanno. Per gli amanti della storia è possibile visitare anche il Museo delle Tecnologie, della Cultura e dell’Attività Contadina dell’Alta Irpinia. L’esposizione documenta la storia del paese di origine longobarda con reperti, fotografie, manufatti e attrezzi da lavoro. Gli spazi espositivi riproducono, inoltre, alcuni tipici ambienti dell’Ottocento e della prima metà del Novecento. All’ingresso, una cartina toponomastica dell’antica Via Appia che attraversa il territorio guardiese e una mostra fotografica racchiudono la memoria storica delle contrade e dell’originario centro abitato.
    Nelle vicinanze del centro storico, si trova la bellissima Fontana Beveri, situata ai piedi del Monte Coste, in un’immensa area verde. Essa è una costruzione monumentale realizzata con grosse lastre e massi di pietra bianca, finemente modellati e lavorati a mano. La sua struttura è a forma di anfiteatro semicircolare, con antistante largo spiazzo anticamente pavimentato e selciato in stile longobardo. Ai due lati, risultano due grosse vasche scanalate in pietra per il lavaggio degli indumenti e la raccolta delle acque, utili all’approvvigionamento idrico della popolazione.
    Da un punto di vista naturalistico, si trova nei pressi del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, che offre splendide opportunità per escursioni e trekking.
    Per gli amanti dei dolci, qui è possibile mangiare la famosa cubbaita, o “giggiulena“, un termine che deriva dall’arabo “quibbiat” che significa “mandorlato”, in quanto si tratta di un torrone composto da mandorle, sesamo e miele.

    PUNTI D’INTERESSE

    Chiesa della Madonna delle Grazie
    Vico Monte, 14
    La Chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie, detta anche Chiesa Madre, fu costruita nel 1315; data rilevabile al centro del pilastro di travertino rosato a sinistra dell’altare maggiore del Tempio.
    Per maggiori informazioni visita il sito del Comune http://www.comuneguardialombardi.gov.it/chiesa-madre.html 

    Fontane
    Fra i beni che Guardia Lombardi può annoverare vi sono senza dubbio le sue “fontane”, figlie semmai di un’arte minore, ma custodi di antiche tradizioni. Infatti è ancora uso delle donne del luogo andare a lavare i panni alla fontana, che così diventa punto d’incontro e motivo di rinsaldare quell’unione e quella fratellanza che la società moderna con le sue metropoli sta uccidendo.

    Museo Civiltà Contadina
    Suddiviso per stanze ed aree tematiche racchiude spaccati di vita di un tempo delle genti di queste zone.

    Monumento ai caduti
    Progettato e scolpito dallo scultore Carmine Filippone, valoroso combattente della guerra 1915-18, il monumento ai 73 gloriosi caduti della I Guerra Mondiale si erge maestoso sulla piazza principale di Guardia Lombardi e fu inaugurato il 31 luglio 1921.
    All’interno del recinto si trova il tristemente famoso cannone-bombarda sottratto dagli Austro-ungarici. Al primo piano della stele esiste un quadro in bronzo raffigurante un’autentica scena di guerra che mentre denota la diretta partecipazione dello scultore-combattente ai feroci assalti all’arma bianca, esprime significativo monito per i posteri, per i dittatori, per i militaristi. Al di sopra figura una grintosa aquila in bronzo che con gli artigli protegge la bandiera italiana. Ancora più sopra la scritta: «Ai gloriosi caduti di Guardia Lombardi che sui contrastati confini d’Italia cementarono col sangue l’unità della Patria ” MCMXV – MCMXVIII “». Alla cima della colonna piramidale giganteggia la statua i bronzo raffigurante una donna alata, con i capelli sciolti al vento, che nella mano destra regge la corona della Vittoria e nella sinistra la palma di ulivo, che invita alla pace e alla concordia. Ai quattro lati del primo piano della stele su altrettanto lastre marmoree sono incisi i bronzo i nomi dei caduti.

    La “Chiesa del Convento” poi detta del “Purgatorio”, di “S.Vito” e della “Congrega di Carità”, oggi “La Chiesa del Miracolo
    L’unica chiesa rimasta nel centro abitato insieme alla Chiesa Cattedrale di Santa Maria delle Grazie è quella “del Miracolo”, costruita intorno al 1600 unitamente al Convento dei padri Agostiniani per volere della feudataria Beatrice Della Marra. Alle 19,23 del 23 novembre del 1980 mentre circa 400 persone festeggiavano in Chiesa e in piazza per la riapertura al pubblico dell’edificio dopo alcune opere di restauro, una disastrosa scossa di terremoto della durata di 90 secondi devastò tutta l’Alta Irpinia con migliaia di morti e feriti, a Guardia, nonostante alcune case crollate, non si ebbero in loco vittime, perché la gente era nella Chiesa che resse egregiamente al lungo movimento tellurico, e in piazza per la manifestazione. Da quel giorno l’originaria “Chiesa del Convento” è divenuta la “Chiesa del Miracolo”.

    TAPPE

    22 PIETRELCINA – GUARDIA LOMBARDI

    23 GUARDIA LOMBARDI – MURO LUCANO

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