Gubbio è una città umbra, a metà strada tra le città di Perugia e Urbino. Geograficamente, si estende sulle pendici del Monte Ingino, una collina nella valle del fiume Chiascio. La sua posizione strategica nel cuore dell’Umbria la rende facilmente accessibile da molte altre città e attrazioni della Regione.
Il suo centro storico è ricco di fascino medievale, con stretti vicoli lastricati, piazze pittoresche e antichi edifici. Si possono fare bellissime passeggiate lungo le strade acciottolate e ammirare l’architettura ben conservata, tra cui la maestosa Piazza Grande, dominata dal Palazzo dei Consoli, un’imponente struttura del XIV secolo.
Per una vista panoramica mozzafiato sulla città e sulle colline circostanti, è consigliato salire sul Monte Ingino fino alla Basilica di Sant’Ubaldo. Questo santuario del XII secolo è dedicato al patrono della città e ne ospita le spoglie. La scalata può essere impegnativa, ma la ricompensa di godere della vista panoramica ne vale sicuramente la pena.
Se si visita Gubbio il 15 maggio, si avrà la fortuna di assistere alla Festa dei Ceri, una delle celebrazioni più spettacolari e tradizionali d’Italia. Durante questa festa, tre enormi candele di legno, o “ceri”, vengono portate in processione per le strade della città, in onore di Sant’Ubaldo, San Giorgio e San Antonio.
Per gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta, il Parco del Monte Cucco offre una vasta area di bellezza naturale incontaminata. Si possono fare trekking, arrampicata, mountain bike e persino escursioni di speleologia nelle grotte del parco.
Per un’immersione nella storia e nell’arte della città, il Museo Civico e la Pinacoteca Comunale sono proprio quello che ci vuole: qui è possibile trovare una vasta collezione di reperti archeologici, opere d’arte medievali e rinascimentali, tra cui dipinti di artisti come Ottaviano Nelli e Bartolomeo Caporali.
La cucina eugubina, genuina e semplice, utilizza in prevalenza prodotti tipici locali: carni da pascoli montani, cacciagione, formaggi e insaccati, insalate campagnole di varie qualità di erbe, olio di oliva e vini pregiati delle zone collinari, acque minerali della fascia appenninica (alcune delle quali con particolari proprietà terapeutiche). I piatti sono quelli di una volta, realizzati con vecchi sistemi: gli arrosti alla brace, le tagliatelle corpose, la ‘crescia di Pasqua’ al formaggio e la ‘crescia al panaro’, gustosissima con gli affettai locali e con il friccò (di agnello, anatra, pollo e coniglio). Su tutto diffonde il suo inconfondibile aroma il tartufo bianco e nero, diffusissimo nel territorio di Gubbio.
PUNTI D’INTERESSE
Museo Civico di Palazzo dei Consoli e Piazza Grande
Piazza Grande
075 9274298; museo@gubbioculturamultiservizi.it
Biglietto intero 6€
Biglietto ridotto 3€ (per gruppi)
Palazzo Ducale
Via Federico da Montefeltro
075 9275872
Biglietto intero 5€
Le riduzioni sono quelle in vigore per i musei statali
Museo Diocesano
Via Federico da Montefeltro
075 9220904: info@museogubbio.it
Biglietto intero 6€ con possibilità di visita di altre strutture del Polo Museale Diocesano
Chiesa di San Francesco
Largo San Francesco
Funivia e Basilica di Sant’Ubaldo
Via San Girolamo
075 9273881
Biglietto intero di andata e ritorno 6€
Biglietto ridotto per gruppi 5€
SITI DI INFORMAZIONE TURISTICA
www.comune.gubbio.pg.it
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