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L’Emilia Romagna protagonista della seconda giornata del Giro conclusasi a Gaggio Montano

    Il maltempo si è quasi placato, dopo la prima giornata di ieri caratterizzata da freddo, acqua e a tratti anche neve oggi a farla da padrona è stata la nebbia.
    La seconda giornata del Giro si è svolta interamente all’interno dei confini regionali dell’Emilia-Romagna, partendo da Bardi sono state raggiunte le tappe di Corniglio in provincia di Parma, Ligonchio facente parte del comune di Ventasso nel Reggiano, Lama Mocogno in provincia di Modena per poi concludersi a Gaggio Montano sull’Appennino bolognese.
    Dopo aver salutato il Sindaco di Bardi, Valentina Pontremoli, l’Assessore Federico Solari e Fabrizio Costa della Cooperativa Diaspro Rosso che gestisce il Castello e ha ospitato il team per la nottata, Appennino Bike Tour è partito in direzione Corniglio.


    Qui, il Comune rappresentato dal Sindaco Giuseppe Delsante ha accolto il gruppo all’interno del Municipio dove ad aspettare l’arrivo del Campione Omar Di Felice c’erano anche i bambini dell’Istituto Comprensivo locale a cui è stata fatta una piccola lezione sul tema della sostenibilità ambientale.
    Il Giro, con un leggero ritardo, è poi ripartito alla volta di Ligonchio.

    Dopo una settantina di chilometri e 2.000 metri di dislivello il gruppo è arrivato nella frazione di Ventasso, Ligonchio, accolto dal Sindaco Antonio Manari e dal Presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano Fausto Giovanelli che hanno firmato entrambi l’accordo di collaborazione con Vivi Appennino. A Maggio inizierà la raccolta firme per portare la ciclo-via appenninica all’attenzione del Parlamento.
    Dopo pochi minuti dall’arrivo della prima ammiraglia è poi arrivato anche il campione Omar Di Felice, seguito dal team a bordo della Mitsubishi Outlander Phev. Ed insieme a due ragazzi, giunti appositamente per incontrarlo dalla Germania, è stato aperto il maxi-cartello della ciclo-via… Appennino Bike Tour ogni giorno ci regala un’emozione!

    Giusto il tempo di fare qualche autografo e per Omar è giunto il momento di ripartire in direzione Lama Mocogno, comune dell’Appennino modenese a 842 m di altitudine sul livello del mare, tra le valli dei torrenti Scoltenna e Mocogno, che gode di una vista panoramica sul Monte Cimone.
    Il percorso di oggi si è rivelato lungo e con un notevole dislivello che ha inevitabilmente dilatato i tempi di arrivo causando circa un’ora e mezzo di ritardo sulla tabella di marcia. Tuttavia i territori attraversati si sono dimostrati entusiasti e hanno atteso con trepidazione il passaggio del Campione incitandolo e sostenendolo nella sua impresa, percorrere l’intera Ciclo-Via appenninica in soli 11 giorni.
    Salutato il Sindaco Fabio Canovi e la sua amministrazione Appennino Bike Tour ha continuato il suo viaggio in direzione Gaggio Montano, tappa conclusiva della giornata.

    I primi a dare il benvenuto a Gaggio Montano al team del Giro sono stati gli abitanti della frazione di Pietracolora, che hanno allestito un punto sosta dove hanno fatto assaggiare alcune sfiziosità e piatti locali come le crescentine accompagnate da formaggi e salumi e frutta. A coordinare l’organizzazione Andrea Nicolini, dinamico Presidente della locale circoscrizione Confcommercio Ascom. Il Giro si è poi concluso con il saluto del Sindaco Maria Elisabetta Tanari accompagnato dal Vice-Sindaco Maurizio Malavolti e dal Consigliere Luca Biagioli a cui è seguita una cena alla Pizzeria Ristorante Gambrinus.

    Nel corso di questa seconda giornata in tutti i Comuni è stato firmato l’Accordo di collaborazione tra l’Amministrazione e Vivi Appennino per avviare la raccolta firme che mira a portare all’attenzione del Parlamento la ciclo-via appenninica e l’istituzione di una legge speciale.

    Domani l’appuntamento è fissato alle ore 8.00 presso l’Istituto Salvo D’Acquisto di Gaggio Montano da qui il team partirà in direzione Barberino del Mugello – Pratovecchio Stia – Citerna e arriverà in serata a Gubbio.

     

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