Inizia ad Orsomarso la giornata alla scoperta dei territori appenninici con l’arrivo della terza edizione di Appennino Bike Tour. Il team viene accolto dal Sindaco Antonio De Caprio, in programma un interessante convegno sugli sviluppi della Ciclo-Via in Calabria, tra i partecipanti l’Assessore generale Franco Rossi, il rappresentante del Parco Nazionale del Pollino Giovanni Ceglie, il Direttore del GAL della Riviera dei Cedri Domenico Amoroso e il Vice- Presidente della Confcommercio di Cosenza Giuseppe Politano. Viene messa in evidenza l’importanza della creazione di una rete tra i diversi comuni che abbia come principale obiettivo lo sviluppo di questi territori. A seguire vengono presentate le specialità di Orsomarso: l’olio di cedro e piccante, i peperoni fritti e i fusilli. Successivamente, a bordo dell’Ammiraglia guidata dal Sindaco De Caprio, il gruppo viene accompagnato alla scoperta del territorio, inoltrandosi nella Valle dell’Argentino. Qui è possibile immergersi nel verde della Riserva Naturale Orientata dove sono presenti innumerevoli varietà arboree. Questa Riserva viene continuamente arricchita, poichè ogni qualvolta si verifica la nascita di un bambino all’interno del territorio comunale, viene piantato un nuovo albero. Seguendo poi il corso del fiume Argentino, così chiamato per le sue acque argentate, si può ammirare la bellezza di una cascata naturale.
Secondo Comune tappa della giornata Sant’Agata di Esaro, a dare il benvenuto al Giro alcuni ciclisti che scortano l’ammiraglia fino al municipio dove ad attenderlo ci sono il Sindaco Luca Branda e l’Assessore di un comune limitrofo, Verbicaro, Tommaso Cesareo. Dopo il convegno per fare il punto sugli sviluppi del Progetto, inizia il viaggio tra i sapori: biscotti prodotti con la pasta di mandorla, prodotti da forno, verdure e frutta a km 0, Sant’Agata è nota soprattutto per la castagna, ogni anno viene organizzata un’importante Sagra dedicata ad essa che richiama in paese innumerevoli presenze. Nel territorio comunale è presente un istituto, l’Ipsia, che forma gli studenti non solo con la teoria ma anche con la pratica ed è specializzato nella lavorazione del legno. Il team viene poi accompagnato al centro visita della Grotta della Monaca, dove è possibile ammirare alcune immagini suggestive della Grotta e scoprirne le peculiarità preparandosi così all’escursione vera e propria.
La giornata termina nel comune di San Benedetto Ullano, paese dalla storia antichissima ed unico comune tappa del Giro di origine arbëreshe, ospitò gli albanesi che fuggivano dalle persecuzioni. Il Sindaco Rosaria Capparelli insieme ad altri rappresentanti dell’Amministrazione e volontari presenta il suo paese tra progetti culturali artistici e aspetti naturalistici che rendono l’area unica nel suo genere. L’attenzione poi si sposta verso una tavola imbandita con le pietanza tipiche locali, viene spiegato che la cucina del posto è molto semplice ma allo stesso tempo gustosa e comprende salumi, carne di maiale, formaggi e ortaggi. Tra i piatti della tradizione vengono presentati i dolci della sposa, dolcetti fatti con un impasto di farina, acqua e zucchero e ricoperti con una glassa che si può ottenere o con l’albume d’uovo o con l’anice, un tempo venivano preparati in occasione di matrimoni, oggi anche per il periodo pasquale; una sorta di frittata, senza uova, ma composta da farina, acqua e cipolla, un piatto povero che veniva preparato dai contadini; e per finire la pagnotta farcita, in questo caso con patate fritte, era un pasto che i contadini si portavano avvolto in un fazzoletto quando lavoravano nei campi.
L’ultimo appuntamento a San Benedetto Ullano chiude la seconda settimana di Appennino Bike Tour, che ha visto incontri e convegni in ben 15 comuni dell’Appennino partendo da Amatrice nel Lazio fino ad arrivare in Calabria. Ogni giorno le amministrazioni si sono impegnate sottoscrivendo l’intesa Plastic Free, volta ad una riduzione dell’utilizzo di plastica a tutela dell’ambiente, e i primi cittadini si sono messi al volante dell’Ammiraglia Mitsubishi Outlander Phev ibrida per testare nuove forme di mobilità sostenibile per i loro territori.