Parte da Barberino di Mugello, primo Comune tappa in territorio toscano di Appennino Bike Tour, la quarta giornata del Giro. Il Vicesindaco, Sara Di Maio, accoglie il team e lo accompagna alla scoperta dei sapori del territorio, spaziando dal tartufo ad una innovativa birra realizzata con un particolare tipo di pane prodotto nella zona. Il Comune del Mugello propone ai suoi ospiti e visitatori un ampio ventaglio di offerte e proposte turistiche dalla sentieristica ai percorsi in e-bike, in grado di soddisfare tutte le esigenze.
Lungo il tragitto della Ciclo-Via che collega Barberino di Mugello a Pratovecchio Stia il team incontra un ciclista proveniente dal Belgio che racconta di quanto sia suggestivo pedalare nel verde dell’Appennino, lungo tranquille strade secondarie che permottono di godersi il panorama circostante senza particolare traffico di veicoli. Si riparte alla volta di Pratovecchio Stia, nel Parco delle Foreste Casentinesi, dove il Sindaco Nicolò Caleri attende l’arrivo dell’Ammiraglia nei pressi del Palagio Fiorentino, sede di un’importante collezione di arte contemporanea. Nel cortile antistante la biblioteca vengono presentati i prodotti tipici: il prosciutto realizzato con il maiale incrociato alla cinta senese e allevato allo stato brado e il pecorino dell’alto Casentino, accompagnati da un buon Pinot nero e dall’immancabile pane toscano. Il Sindaco Caleri, prima di salire a bordo della Mitsubishi ibrida per il test drive, illustra alcune delle attrazioni del luogo, tra cui il parco fluviale e quello avventura, la Pieve di Romena, una pieve romanica caratterizzata da una spiritualità fortissima e la ciclopista dell’Arno, un’opera di recente costruzione che verrà inaugurata nel tratto di competenza del Comune il prossimo 20 settembre.
Appennino Bike Tour lascia la provincia di Arezzo ed entra nella regione Umbria, dove la giornata si conclude a Citerna. Qui il Sindaco Enea Paladino, insieme all’Assessore Anna Conti, illustra le bellezze storico-artistiche del Borgo medievale, tra cui spiccano la terrazza panoramica Scipione Scipioni e la Chiesa di San Francesco, che tra le altre cose custodisce una Madonna con Bambino di particolare pregio. Si tratta infatti di una terracotta di Donatello, attribuita al maestro recentemente, grazie alla scoperta di una studiosa fiorentina che si era resa conto della possibile attribuzione dalla fattura delle dita. La statua, dopo il restauro, presenta al visitatore la policromia di Donatello e un mantello decorato con i gigli fiorentini mantiene la traccia dello strato pittorico ottocentesco, a memoria della mano dell’artista di Citerna che aveva ridipinto il simulacro.
L’impegno per la sostenibilità e la tutela dell’ambiente attraverso la firma dell’intesa #PlasticFree, viene ribadito da tutti i Sindaci che hanno accolto il Giro in questa quarta giornata.
