Bardi è un Comune situato nel territorio parmense, in Emilia Romagna. Qui si trova il famoso Castello di Bardi, che, secondo la leggenda, deriva il suo nome da Bardus o Barrio, l’elefante di Annibale che qui sarebbe morto e al quale il generale avrebbe dedicato la fondazione di una colonia. Il Castello è un complesso molto articolato e interamente edificato in pietra: al suo interno sono allestite mostre temporanee e diverse esposizioni permanenti. La leggenda più affascinante che circonda il Castello è quella della giovane Solesta. La ragazza era la figlia del signore del castello, innamorata di un cavaliere di umili origini di nome Olindo. Il loro amore fu contrastato dal padre di lei e portò a un tragico epilogo. La leggenda di Solesta e Olindo rappresenta il sacrificio e l’amore eterno, e ha contribuito a rendere il Castello di Bardi un luogo intriso di fascino e mistero.
Vicino al Castello si trova la Chiesa di San Francesco, che rappresenta un’altra tappa interessante per chi decide di visitare Bardi. La Chiesa presenta un’architettura romanica, tipica delle chiese medievali dell’area. La facciata mostra elementi decorativi e dettagli architettonici caratteristici di questo stile, come archi a sesto acuto, lesene e rosoni. All’interno è possibile ammirare opere d’arte sacra, affreschi e decorazioni che testimoniano la storia e la cultura della zona.
Per chi ama le escursioni e gli animali è possibile fare una piacevole passeggiata in sella a uno dei famosi Bardigiani, cavalli dal corpo robusto e dall’animo docile, che prendono il nome proprio dalla città.
Prima di lasciare il paese è d’obbligo gustare la torta di verza, o turta povera, e i crocetti alla bardigiana (una pasta fresca realizzata con speciali stampi, un tempo diversi per ciascuna famiglia di
Bardi, da condire con lo stracotto di manzo che per tradizione deve essere cotto sul fuoco per 48 ore), due piatti tipici inseriti nell’elenco dei prodotti DE.CO.
PUNTI D’INTERESSE
Castello di Bardi
Piazza Vito Fumagalli 1
In ottimo stato di conservazione è visitabile quasi completamente. La Fortezza fu edificata sulla cima di uno sperone roccioso di diaspro rosso che domina la confluenza del torrente Noveglia con il torrente Ceno. Si presenta come una grande struttura imponente, simbolo della Val Ceno. All’interno hanno sede il Museo della civiltà Valligiana, della Fauna e del Bracconaggio e il Museo Archeologico della Valle.
(Per informazioni DIASPRO ROSSO – Tel. 0525/733021 – Cell. 380/1088315 // 348/9052362 – E-Mail: info@diasprorosso.com – segreteria@diasprorosso.com)
Chiesa Parrocchiale di Maria Addolorata
Piazza Vittoria
La nuova chiesa parrocchiale venne costruita nel 1934 in stile ravennate. Al suo interno è custodito un dipinto su tavola del Parmigianino raffigurante “Lo sposalizio mistico di S. Caterina” risalente al 1520. Sull’altare si trova, poi, una statua in legno policromo dorato risalente al 1649, che rappresenta Maria Addolorata.
(Per informazioni Parrocchia 0525 72350 – E-mail: parrocchia.bardi@alice.it)
Chiesa di San Giovanni
Piazza Mercato
La vecchia chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni Battista, fu portata alle attuali caratteristiche nel 1500 dai parroci di Bardi.
(Per informazioni Parrocchia 0525 72350 – E-mail: parrocchia.bardi@alice.it)
Convento di San Francesco
Via san Francesco
Il convento di San Francesco con annessa la chiesa fu costruito nel 1611 sotto il lato ovest del castello; attualmente la chiesa è sconsacrata ed è destinata ad auditorium.
(Per informazioni “Centro Studi della Valle del Ceno” E-mail: berzolla@dallara.it)
Chiesa di San Siro
Via San Siro
Edificio romanico rustico è databile circa al XII/XIII secolo.
(Per informazioni Parrocchia 0525 72350 – E-mail: parrocchia.bardi@alice.it)
Chiesa di Casanova
Loc. Casanova
Intitolata a Santa Maria Assunta, è una delle chiese plebane di più antica origine della diocesi piacentina: i primi documenti risalgono alla fine del IX secolo.
(Per informazioni Parrocchia 0525 72350 – E-mail: parrocchia.bardi@alice.it)
Chiesa di Pione
Loc. Pione
Nel 1566 era pieve, ruolo di rilevanza. Attualmente l’edificio risale ai primi anni dell’ottocento.
(Per informazioni Parrocchia di Pione e Santa Giustina – E-mail: ilnome1954@gmail.com – Tel. 0525 757192)
Chiesa dell’Annunziata di Caberra
Loc. Caberra
Sorta nel 1531 per volere della Venerabile Margherita Antoniazzi.
(Per informazioni Parrocchia di Pione e Santa Giustina – E-mail: ilnome1954@gmail.com – Tel. 0525 757192)
Palazzo Maria Luigia
Via Pietro Cella 1
Di recente ristrutturazione, era l’asse principale del vecchio borgo. Si trovano ora a disposizione dei cittadini la Biblioteca Comunale, l’Internet Point e l’Ufficio di Informazione Turistica (UIT) collocato a piano terra.
(Per informazioni Comune di Bardi – Tel. 0525 71321 // 0525 72075 // 0525 733075 – E-mail: protocollo@comune.bardi.pr.it – uitbardi@gmail.com)
Oratorio di Santa Maria delle Grazie
Via Saliceto
Edificato nella seconda metà del XIII secolo, venne restaurato nel 1621 e chiuso nel 1774. Fu riaperto qualche anno dopo e raccoglie diversi dipinti, tra cui un olio su tela che raffigura la Vergine nell’atto di benedire San Biagio e San Rocco in atto di venerazione.
(Per informazioni Parrocchia 0525 72350 – E-mail: parrocchia.bardi@alice.it)
SITI DI INFORMAZIONE TURISTICA
Comune di Bardi www.comune.bardi.pr.it
Diaspro Rosso www.diasprorosso.com
www.castellodibardi.info
UIT Ufficio Informazione Turistica Facebook – Instagram
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