Si è tenuto nei giorni scorsi a Perugia, presso la Regione Umbria, un incontro tra una delegazione del team #AppenninoBikeTour e l’Assessore al Patrimonio, Antonio Bartolini, affiancato da un gruppo di dirigenti regionali. Tale appuntamento è stata l’occasione per fare il punto sul lavoro avviato in questo ultimo anno sul territorio umbro dove sono state individuate quattro tappe della Ciclo-Via Appenninica: Citerna, Gubbio, Assisi, Cerreto di Spoleto. Nel corso dell’incontro sono state messe in evidenza anche le numerose progettualità avviate dalla Regione, come ad esempio l’itinerario ciclo-turistico Assisi-Spoleto-Norcia, ed è stata valutata la possibilità di collegarle al percorso nazionale. Trattando poi la questione delle aree terremotate è stato evidenziato come sia fondamentale coinvolgerle per tenere alta l’attenzione su di esse e di come la Ciclo-Via Appenninica diverrebbe un volano di rilancio anche per questi territori. Si tratta infatti di una direttrice lungo la dorsale appenninica che collega tra loro le aree interne e con la sua realizzazione sarà possibile dare avvio al Piano di Sviluppo Sostenibile della Dorsale, presentato lo scorso gennaio all’Auditorium del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ed innescare una serie di azioni coordinate dalla Liguria alla Sicilia che puntano al rilancio di queste aree.
Al termine dell’incontro con entusiasmo l’Assessore al Patrimonio, Antonio Bartolini, afferma: “L’incontro è frutto delle interlocuzioni all’interno della Conferenza Stato-Regioni relativa alle Ciclo-Vie Turistiche Nazionali. Come Regione Umbria siamo molto interessati allo sviluppo della Ciclo-Via Appenninica poiché la nostra Regione è il baricentro ed ospita quattro tappe del percorso. Vorrei che questa iniziativa valorizzasse il patrimonio regionale attraverso la promozione di un turismo sostenibile di cui le ciclo-vie ne sono uno dei punti focali. Lavoreremo su questa progettualità anche con gli altri Assessori, le Province e i Comuni”.
Sulla stessa linea il Direttore Generale Vivi Appennino, Enrico Della Torre, evidenzia: “E’ stato un incontro importante nel quale abbiamo fatto il punto sugli ultimi sviluppi e valutato un possibile coinvolgimento della Regione Umbria come capofila, in quanto strategica, poiché posizionata proprio al centro dell’itinerario. Restiamo in attesa della valutazione da parte del Governo e poi dovremo portare avanti tutti insieme un grande lavoro di squadra con l’obiettivo di riuscire ad inaugurare per il 2020 la segnaletica dell’intero percorso, da Nord a Sud Italia, ed avviare il Piano di Sviluppo Sostenibile della Dorsale”.
In queste settimane sono numerose le lettere di supporto inviate al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare da parte di Associazioni Nazionali e Comuni a sostegno dell’inserimento della Ciclo-Via Appenninica tra le Ciclo-Vie Turistiche Nazionali.