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Sabato 23 giugno a Villetta Barrea (AQ) convegno sullo Sviluppo Sostenibile dell’Appennino centrale

    Si terrà sabato 23 giugno a Villetta Barrea (AQ), presso il Centro Servizi del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il convegno dal titolo “Sostenibilità ambientale di eventi sportivi nei territori di pregio naturalistico: dagli strumenti di conoscenza e pianificazione ecologica alle buone pratiche” promosso dall’Università degli Studi dell’Aquila e dal Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali con il patrocinio di Sport and Sustainability International. Un primo appuntamento che si pone l’obiettivo di analizzare gli eventi sportivi, partendo dalla competizione ciclistica locale Gran Fondo nel Parco, per identificare come si possano inserire al meglio nel contesto ambientale e naturalistico, valorizzandone la biodiversità e garantendone la sostenibilità.

    Per la prima volta si abbinerà ad una corsa ciclistica una cartografia tematica in linea a Rete Natura 2000, la rete di siti di interesse comunitario e di zone di protezione speciale creata dall’Unione europea per la protezione e la conservazione degli habitat e delle specie, animali e vegetali, identificati come prioritari dagli Stati membri dell’Unione europea – commenta Maurizio Biondi, Professore Ordinario di Zoologia dell’Università degli Studi dell’Aquila – in modo da capirne eventuali precauzioni o anche semplicemente per sensibilizzare pubblico, corridori e carovana al seguito”.

    Una giornata di studio fortemente voluta dal Comitato Organizzativo della Gran Fondo del Parco come ricorda il Presidente Simone Carbutti “Per chi organizza una corsa ciclistica in uno dei Parchi più antichi d’Italia, con oltre 50.000 ettari di superficie in cui si trovano 5 siti di Rete Natura 2000 e un area Ramsar, territorio che rientra nella convenzione sulle zone umide di importanza internazionale, risulta fondamentale favorire il dibattito tra la Comunità scientifica e quella sportiva, al fine di conoscere nuovi strumenti che consentano una migliore pianificazione della gara e divenga in futuro standard di riferimento”.

    All’evento parteciperà per le conclusioni anche il Direttore Generale di Vivi Appennino, Enrico Della Torre, il quale dichiara: “Appuntamenti come questo sono fondamentali per sensibilizzare gli operatori sull’importanza di uno sviluppo sostenibile di queste aree mettendo in evidenza l’eccezionale racconto educativo ed ambientale dei territori appenninici. Un’iniziativa perfettamente in linea con la proposta di Legge per uno Sviluppo Sostenibile dell’Appennino sulla quale stiamo lavorando e che evidenzia come la Dorsale abbia caratteristiche comuni lungo tutta la sua estensione, circa 1500 chilometri dalla Liguria alla Sicilia, e sulla quale dobbiamo lavorare con un programma unitario di buone pratiche. Sulla base dello studio realizzato per la Ciclo-Via Appenninica, l’itinerario ciclo-turistico di oltre 2600 chilometri attraverso strade secondarie, l’Appennino ha inizio ad Altare, in provincia di Savona, e termina ad Alia, in provincia di Palermo”.


    Per le conclusioni saranno presenti inoltre Lorenzo Berardinetti, Consigliere Regione Abruzzo – Presidente III Commissione; Silvio Paolucci – Assessore allo Sport Regione Abruzzo e Giorgio D’Ignazio – Assessore al Turismo Regione Abruzzo.

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