Muro Lucano è un antico borgo ricco di storia e cultura, situato sulle pendici delle colline della Valle del Basento, in Basilicata. Fondata dagli antichi Lucani, un popolo italico pre-romano, la città ha conservato il suo fascino medievale con stretti vicoli, case in pietra e una suggestiva atmosfera rurale.
Punteggiata da diverse chiese e santuari di grande interesse storico e artistico, meritano di essere ricordati la Chiesa Madre di San Giovanni Battista, la Chiesa di Santa Maria della Strada e il Santuario di Santa Maria di Anglona, poco fuori dal centro abitato. A dominare l’intero paese è il Castello di Muro Lucano, una delle principali attrazioni del borgo. Costruito nel XI secolo e successivamente ristrutturato, offre una vista mozzafiato sulla città e sulla valle circostante.
Sul territorio di Muro Lucano insistono anche spazi naturali di straordinario fascino, come le due grotte note anche come “vucculi”, in dialetto locale “botole” o “nascondigli”. A circa 18 chilometri dal paese le grotte, considerate le più importanti formazioni carsiche presenti in Basilicata, sorgono in località Bosco Grande, a 1100 metri d’altitudine. Lunghi circa 1220 metri, i “vucculi” sono caratterizzati da stalattiti, stalagmiti, colonne e vele di insolita e affascinante bellezza, frutto dell’instancabile lavoro dell’acqua nel corso dei secoli.
Nel rione Pianello, il più antico del borgo, si trova la casa natale (1726) di San Gerardo Maiella, Patrono della Basilicata, nel tempo trasformata in una casa, cappella a lui dedicata. Tra gli altri luoghi che ricostruiscono l’infanzia del Santo e ne mantengono vivo il ricordo si distingue la Chiesa della Madonna di Capodigiano, che, secondo una leggenda, il Santo da bambino raggiungeva per venerare la statua della Vergine.
Pasta fatta in casa, come lagane e fagioli, cavatelli con la mollica, tagliolini con il latte, ma anche acqua-sale, patate e fagioli, dolci con le castagne sono alcuni degli squisiti piatti che si possono assaporare durante i pasti a Muro Lucano. A base di legumi e granoturco merita di essere assaggiata anche la “cuccia”, un piatto saporito e originale.
PUNTI D’INTERESSE
Ponte San Pietro
Strada Provinciale 17 di Capodigiano, 2
Primo esempio di ponte in cemento armato costruito in Basilicata e uno dei primi in Italia. Il ponte fu inaugurato nel 1918, ha un arco parabolico di 40 metri, una larghezza di 5,20 metri ed una lunghezza di 76,30 metri. Altezza 105 metri.
Mulini ad acqua
Strada Provinciale 17 di Capodigiano, 2
Lungo il percorso delle “Ripe” tra gole profonde, altezze da capogiro e vegetazione è percorribile un antico sentiero, lungo il quale sono visibili i ruderi di mulini ad acqua di epoca medievale, la cosiddetta “grotta delle streghe” e un antico ponte in stile romanico sormontato dal moderno ponte ad arco parabolico risalente agli inizi del ‘900.
Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano
Via Seminario, 6
Il Museo si articola in diverse sezioni e presenta le attestazioni archeologiche del territorio della Basilicata nord-occidentale. La prima sezione illustra i risultati degli scavi condotti nell’importante insediamento di Baragiano, attraverso la ricostruzione di un settore della necropoli arcaica, in cui sono stati ricollocati i più significativi corredi funerari. La seconda sezione è dedicata alla fase lucana del territorio con i reperti relativi al centro antico di Raia San Basilio, nel territorio murese, e al santuario ellenistico di c.da Fontana Bona di Ruoti. La terza sezione illustra il processo di romanizzazione dell’area, grazie alle testimonianze provenienti dalle numerose ville individuate nel territorio, di cui sono esposti i ricchi mosaici. Una sezione, infine, è dedicata al mestiere dell’archeologo, allo scavo stratigrafico, alla decifrazione delle storie che la terra racconta a chi cerchi di interpretare il suo linguaggio.
Per informazioni Tel. 0976 71778
Statua di San Gerardo Maiella
Arco Seminario, 2
SITI DI INFORMAZIONE TURISTICA
www.comune.murolucano.pz.gov.it
TAPPE